Motogp: festa Ducati a Misano, Bagnaia riapre il Mondiale ORDINE DI ARRIVO E CLASSIFICHE – Moto

Prev Article Next Article

La Ducati di oggi e quella che verrà in trionfo a Misano. Nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, la Rossa delle due ruote dà spettacolo con un impeccabile Francesco Bagnaia, capace di camminare in testa già dopo le prime curve e di controllare fine al traguardo per centare uno storico poker di vittorie consecutive ; Ieri sera con un volato indiano Enea Bastianini, secondo a dieta solidale al prossimo compagno di squadra che sognava e tifosi nel giorno dell’addio alle corse di un grande ducatista come Andrea Dovizioso. A completare la festa tricolore di Misano, il terzo post ha regalato Aprilia in grande forma con un Maverick Vinales formato vecchi tempi. Solo quinto con la Yamaha Fabio Quartararo – dietro al fratello di Valentino Rossi, Luca Marini -, che ha visto ridotti di 30 punti il suo nella vantaggio classifica piloti propri del suo Bagnaia, che ha scavalcato Aleix Espargaro, solo sei oggi. Con sei gare anchor da disputa, il Mondiale è più che mai aperto, con tutta la muta Ducati lanciata con Bagnaia alla caccia del francese campione in carica. ORDINE DI ARRIVO E CLASSIFICA

Questo è un capolavoro quello del pilota Ducati torinese, che partendo dalla quinta piazza (a causa di una penalità di tre posizioni) è stato costretto a catapultarsi in testa quasi all’improvviso, godendosi la perdita del compagno di squadriglia Jack Miller, che aveva conquistato la pole position. Dopo una lunga distanza, ‘Pecco’ Bagnaia ha controllato per tutta la gara, avendo il cugino cattivo Vinales e, negli ultimi due giri, il ‘Bestia’ Bastianini.

“E’ estato beautiful anche se al’inizio col grip è estata a bit dura – Bagnaia detto al traguardo -. Poi alla fin con Enea abbiamo fatto dei tempi incredibili. Ho avuto qualche difficoltà in trazione, con il della benzina è Migliorata la feeling con le gomme. Sono molto felice di questa vittoria ottenuto partendo dalla quinta posizione”. Bastianini, che aspettava il colpaccio, è stato felice di annunciare il secondo posto nella vendita di una moto con uno speciale live in onore di Fausto Gresini: bianco, con fascia tricolore e numeri bianchi su sfondo nero. Con quei colori, Gresini vinse sulla Garelli il titolo mondiale 1985 e 1987 nell’allora classe 125. “Ho fatto di bravi per cercare di vincere – ha ammesso tutto il riminese – ma Pecco è stato stato. team, the famiglia e gli amici”.

Regala il sorpasso Ducati con Andrea Dovizioso, al suo ultimo giro in MotoGP a Misano. Un weekend speciale per il ‘Dovi’ che ha realizzato un elmo speciale che strappa la storia: un collage delle cinque grafiche dei caschi usati in trasportino. Da quello indossato nel 2004 per la vittoria del Mondiale 125 con l’ultimo casco indossato con la Ducati nel 2020, passando per quello utilizzato dalla Honda nel 2009. 12/o posto – oggi è il giorno delle grandi emozioni”.