Rugby, cos’è ea cosa serve il Bronco Test


Francesco Della Ceca, responsabile della preparazione fisica delle Zebre, ha affermato che il Bronco Test è uno dei metodi per valutare la capacità aerobica che si usa nel mondo: “Devo fare qualcosa…”

Francesco Palma

Giovane famoso grazie al stabilito “record” di Beauden Barrett, apertura dei pesi medi degli All Blacks in grado di completarlo in 4 minuti e 12 secondi, il Bronco Test è il metodo per valutare la capacità aerobica che viene utilizzato nel mondo del rugby . Francesco Della Ceca, responsabile della preparazione fisica delle Zebre, ha raccontato a Gazzetta Active quello che sta cercando di fare: “E’ un test che misura la capacità aerobica, introdotto da poco nel rugby. A livello di praticità e tempistiche è di più facile applicazione rispetto ad altri test come il Leger, poiché la sua durata si attesta dai 4 ai 6 minuti. Se si tratta di una serie di “navette” di 20, 40 e 60 metri e ritorno, ripetere per 5 giri consecutivi, per un totale di 1200 metri”.

Una cosa serve provare Bronco

Il Bronco Test presenta un’indicazione molto utile nel valore non solo della capacità aerobica del jocatore, ma anche dello stato di “allenabilità” nella forma: “Se è una corsa speciale e spezzata, chi porterà allo sport ‘di situzione ‘ come un punto il rugby, o anche il calcio. Se mi permetto di ottenere la massima velocità aerobica del jocatore, di nuovo la velocità massima in lei quale siamo sotto soglia. Camminando al di sopra, se inizia a produrre acido lattico in eccesso e non sappiamo come usarlo, il Bronco Test fornisce anche un parametro di ‘allenabilità’ del giocatore: un tempo che va oltre i 5’40” ai 6 minuti è un carillon d’allarme che ci fa capire ci sono delle problematiche e che dobbiamo lavorare”, afferma Della Ceca.

capacità di recupero

Il rugby è uno sport basato sul suo cambio di ritmo e la sua azione aumentata ad alta intensità, alla vita atletica, ma ora la capacità aerobica è importante? “La capacità aerobica permette al paziente di recuperare i piedi al torace dopo un evento ad alta intensità e un altro, e permette a cinque di ripetere la gestione più volte dei intensi, con un po’ di prestazione. Non è un test di prestazione o di prestazione, ma permettetemi di capire quale è la base da cui inizierò a riempire il jocatore nel migliore dei modi.

io tempi

A proposito di disco di Beaudenrett, tempi del Bronco test sono in realtà abbastanza variabili, e da tanti fattori, prima di tutto il ruolo: “I centrini viaggiano sui 4’30, i centri 4’45 come le terze linee , che stanno sui 4’50”. La prima riga di solito girano sul 5′-5’10”. Alle Zebre abbiamo avuto anche atleti che hanno fatto 4’15”. Non è fare bene un Bronco Test che dice se siamo buoni giocatori o meno, ma è un parametro importante per imporre il resto del riempimento”, conclude Della Ceca.





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