Eugenio López-Chacarra ha battuto Rafa Nadal. La vittoria è di quelle nette, senza vedere e senza ma. Per la Spagna si parlava di una di quelle affermazioni destinate a passare alla storia. Suo cugino è un giocatore di golf di Madrid che ha 22 anni, il suo secondo che ha 36 anni è la storia del tennis. Eppure Eugenio (numero 2.756 della classifica mondiale) sabato ha battuto Rafa. Lopez-Chacarra è arrivato Liv Golf Invitational Thailandiaportando a casa in un giorno 4,88 milioni di dollari.
di Sauro Legramandi
Mai nessuno sportivo in Spagna aveva vinto tanto in un giorno solo. Nemmeno l’icona del tennis (con un debito per il golf) ne ha visti tanti venduti assieme nel breve volgere di 24 ore. Dati alla mano il top per Nadal sono stati i $ 2,9 milioni all’inizio del 2022 per la vittoria sugli Australian Open e Yo 2,26 milioni di Il Roland Garros. Cifre da capogiro per sette partite di tennis distribuito in cinque giorni a Melbourne o Parigi. Eugenio López-Chacarra ha fatto meglio anche sotto questo aspetto. Quell’assegno mostro Sono arrivato solo tre giorni di golf, vale la pena dire I dopo 54 buche allo Stonehill Golf Course di Bangkok.
Fino a che mese Eugenio López-Chacarra era “solo” il numero uno al mondo tra i dilettanti. Una grande bella speranza, insonne, un ragazzo coraggioso che giocava a golf e studiava Finanza e Psicologia all’Oklahoma State, sognando il professionismo. Quel figlio ha catturato il nome del LIV Golf Tour, ossia la discussione di SuperLega araba che strappa a PGA e DP World Tour e migliori pro a suon di petrodollari. Gli arabi, guidati dall’ex numero uno Greg “Lo Squalo” Norman, hanno garantito a un’élite di giocatori un ottimo bell’ingaggio per almeno un anno e hanno vinto il milionario una volta prima che l’ultima qualificazione vincesse tanti dollari. Fornisce anche concorrenza remunerativa alle squadre.
López-Chacarra è uno dei prescelti e alla sua quinta carriera da professionista ha sbancato Bangkok. Il primo post davanti al campione maggiore Patrick Reed che ha fructtato un premio di 4,11 milioni di dollari. A questo introito va aggiunto un secondo assegno (circa 750 mila dollari) per averla spuntata anche nella gara a squadre (con lui il connazionale Sergio Garcia ehi messicani Ortiz me più vecchio). Numeri da lontano girerò la testa a chiunque, speriamo di non accada questo neo-professionista il cui primo risultato è stato un 24° posto a Bedminster. “Nella vita il denaro non è tutto, mi laureerò in Finanza e Psicologia como ho promesso ai miei genitori” parole il brodo del neomilionario.
Mind Eugenio López-Chacarra diventava milionario, Rahm…
Ironia della sorte poche ore dopo il LIV Golf Invitational Thailandia a Madrid se chiudeva l’Open di Spagna, garage del DP World Tour (ex Tour Europeo). Ad alzare il trofeo è stato Jon Rahm, massimo leader del golf iberico con la settima apparizione di numero uno del ranking mondiale.
Per il basco si trattava della terza affermazione nell’Open de Espana, proprio come il mito Severiano Ballesteros. Festeggio volentieri, Rahm si è detto commosso por aver il triplete como Seve. All’epoca passavo all’incasso però qualche conticino l’avrà comunque fatto. Mentre al bambino professionista si accreditava 4,88 milioni di dollari a lui sul conto corrente finivano 297mila euro, ossia 288mila dollari. In pratica 16 volte meno di Eugenio.
