Il trionfo mondiale a Katowice dell’Italvolley maschile guidato da Fefè De Giorgi è l’immagine che le colleghe nella Nazionale femminile terranno amente nei prossimi giorni: adesso tocca a loro, alle azzurre, presto al debutto ai Mondiali in Olanda e Polo contro il Camerun . Il torneo partirà venerdì 23 settembre, mentre l’Italia debutterà domenica (15.00) ad Arnhem, dove giocherà la prima fase: al Girone di Paola Egonu e compagni a Saranno oltre a Porto Rico, Belgio, Kenya e Olanda. Le selezione participanti sono ventiquattro, divise in quattro raggruppamenti da sei: le prime quattro di ogni girone accedono alla seconda fase, suddivisa in due gironi. Chi affronterà la squadra libererà la formazione senza sfidate nella prima fase: perché il primo quarto del girone entrerà nell’ultimo quarto, quando inizierà la fase ad eliminazione diretta. La formazione del ct Davide Mazzanti – reduce dall’argento iridato di quattro anni fa contro la Serbia – se presenta ai nastri di partenza con grani aspettative, essendo campione d’Europa en carica nonché vincitrice dell’ultima Nations League. Il girone A è alla nostra portata (occhio però a Olanda e Belgio): gli avversari tosti (come il Brasile argento olimpico o il Giappone) sono arrivati alla prima fase. Dall’altra parte della classifica, nel girone C, Serbia e Stati Uniti sono due formazioni sia forti quanto stimolanti da affrontare.
La stella dell’Italia sarà ancora lei, Paola Egonu da Cittadella: classe 1998, in forza ai turchi del VakifBank, è una delle poche giocatrici al mondo di vincere una parteta (quasi) da solo. Gli appassionati di pallavolo non possono che sperare di rivederla affrontare, in un ‘ipotetica Italia-Serbia, la sua ‘adorata rivale’ Tijana Boskovic (anche lei gioca in Turchia, nell’EczacÕbaşÕ). Dalle 14 citazioni di Mazzanti, la più giovane è Marina Lubian (22 anni lo scorso aprile), che è commuque al suo secondo Mondiale (come, tra le altre, Egonu e Miriam Sylla). Veterano del girone è il 35° libero Monica ‘Moki’ De Gennaro, alla terza esperienza iridata e punto fermo in difesa. Quattro le debuttanti assolute in un Mondiale: Alessia Gennari, Alessia Orro, Sara Bonifacio ed Eleonora Fersino.
Proprio Orro, palleggiatrice del Monza, non nasconde l’emozione por l’imminente esordio: Sono davvero felice di essere qui.
Quest’estate abbiamo lavorato molto duro, no vediamo l’ora che inizi il torneo”. Sarà fondamentale non prendere sotto gamba il girone iniziale, ammonisce la 24enne: “Non dobbiamo sottovalutare le avversarie della prima phase, ma leavee subito concentra”. ultimi anni è maturata tanto, dopo una fase di carriera in cui aveva bruciato le tappe: “Ora mi sento più mature e capace, voglio aiutare la nostra squadra a osare il massimo. Il nostro è un girone forte, ma allo stesso tempo non diamo via, dimostreremo il nostro valore come facciamo”. Tutti e match delle azzurre della prima fase andranno in onda direttamente su Rai 2 e Sky.
